Come scegliere la biancheria da bagno per hotel: guida completa

La scelta della biancheria da bagno per un hotel è fondamentale per garantire comfort e soddisfazione agli ospiti. La qualità, la durata e l’aspetto degli asciugamani, accappatoi e altri accessori da bagno possono influenzare significativamente l’esperienza degli ospiti e, di conseguenza, l’immagine dell’hotel. Con questa guida esploreremo tutti gli aspetti cruciali da considerare nella scelta della biancheria da bagno, offrendo consigli utili per trovare il giusto equilibrio tra qualità, estetica e praticità.

Come comporre il set di biancheria da bagno

Il set di biancheria da bagno è un elemento indispensabile in ogni camera d’hotel. Un set base include generalmente un asciugamano ospite, un asciugamano viso, un telo doccia e una pedana doccia. Per un’accoglienza più raffinata, è possibile aggiungere anche un accappatoio.

Soffice, resistente, pratica

Biancheria da bagno

Telo doccia o accappatoio?

La scelta tra telo doccia e accappatoio dipende dal tipo di servizio che si desidera offrire. Il telo doccia è pratico e più economico, ma l’accappatoio offre un tocco di lusso e comfort, ideale per migliorare l’esperienza degli ospiti, soprattutto in strutture di alto livello o in quelle con centri benessere e spa.

Asciugamano viso

L’asciugamano viso è utilizzato per asciugare il viso e le mani. Deve essere morbido e altamente assorbente per garantire un’esperienza confortevole.

Asciugamano ospite

L’asciugamano ospite è un elemento versatile, spesso utilizzato come asciugamano aggiuntivo per le mani oppure per l’igiene intima. Pur essendo più piccolo, deve comunque mantenere un alto livello di assorbenza e morbidezza.

Pedana doccia

La pedana doccia, un asciugamano più spesso posizionato davanti alla doccia o alla vasca, serve a evitare che gli ospiti scivolino e a mantenere il pavimento asciutto una volta usciti dalla docce, garantendo inoltre igiene e pulizia. Deve essere robusto e durevole, ma anche piacevole al tatto.

Telo piscina

Per gli hotel con piscina, il telo piscina è un must. Di dimensioni più grandi rispetto al telo doccia, deve essere altamente assorbente e resistente al cloro e all’usura, mantenendo comunque una sensazione di morbidezza.

Lavette

Le lavette sono piccoli asciugamani, spesso utilizzati nei bagni comuni per asciugarsi le mani. Sono pratiche e devono essere facilmente lavabili e sostituibili per garantire sempre un ambiente igienico.

Caratteristiche tecniche da considerare

Quando si seleziona la biancheria da bagno per un hotel, è importante tenere conto di diverse caratteristiche tecniche che influenzano la qualità e la durata dei tessuti.

Grammatura

La grammatura è un parametro fondamentale nella scelta della biancheria da bagno, in quanto rappresenta il peso del tessuto per metro quadrato e incide direttamente sulle caratteristiche di morbidezza, assorbenza e durata del prodotto. Più è alta, più spesso e soffice sarà l’asciugamano. Ad esempio, un asciugamano con una grammatura elevata risulterà particolarmente morbido e piacevole al tatto, offrendo un’esperienza di lusso per l’ospite. Tuttavia, l’aumento della grammatura comporta anche un maggiore tempo di asciugatura, un aspetto da considerare soprattutto per le strutture che gestiscono internamente la lavanderia.

Per un hotel di fascia economica, una grammatura di 380 grammi è generalmente considerata adeguata. Questo peso garantisce un equilibrio tra comfort e praticità, assicurando asciugamani sufficientemente assorbenti ma facili da lavare e asciugare rapidamente. Per hotel di fascia medio-alta o di lusso, invece, si preferiscono grammature che vanno dai 500 ai 600 grammi. Questi asciugamani, più densi e pesanti, offrono un tocco di raffinatezza e garantiscono un livello di comfort superiore, particolarmente apprezzato dagli ospiti che cercano un’esperienza di soggiorno più esclusiva.

È importante che la scelta della grammatura venga fatta in base alle esigenze operative dell’hotel. Se da una parte grammature più alte offrono maggiore comfort e una percezione di lusso, dall'altra richiedono una gestione più attenta per quanto riguarda i tempi di asciugatura e i costi legati alla manutenzione, soprattutto se la biancheria viene lavata frequentemente o in grandi quantità.

Numero di cambi

Il numero di cambi necessari per la biancheria da bagno varia in base alla frequenza di rotazione degli ospiti e alle politiche operative dell'hotel.

Per le strutture piccole, che accolgono ospiti diversi ogni giorno, è consigliato avere almeno 5 cambi per ospite così da avere sempre una scorta disponibile mentre i cambi usati vengono inviati in lavanderia, garantendo così continuità nel servizio.

Nel caso di una struttura in cui si prevedono 4 soggiorni diversi a settimana per camera, 4 cambi per ospite sono generalmente sufficienti. Anche qui, il principio rimane lo stesso: i primi set di biancheria vengono lavati e resi disponibili per coprire le esigenze dei soggiorni successivi.

Se la struttura gestisce abitualmente 3 cambi a settimana con soggiorni variabili (ad esempio, un soggiorno di 4 giorni, uno di 2 e uno di 1 notte), 4 cambi per ospite sono la quantità ideale per garantire una corretta gestione. Dopo il secondo giorno del primo soggiorno, si procede al cambio della biancheria, inviando subito quella sporca in lavanderia per essere riutilizzata nei giorni seguenti.

Per le strutture più grandi, con un numero di camere elevato, 3 cambi per ospite possono essere sufficienti, poiché non sempre tutte le stanze sono occupate contemporaneamente. Questa strategia consente una gestione efficiente delle scorte, evitando sprechi inutili.

Nelle strutture di lusso, dove il livello di servizio richiesto è più elevato, è comune avere 5 cambi per ogni ospite, permettendo un ricambio giornaliero della biancheria e mantenendo gli standard di qualità e comfort attesi dagli ospiti più esigenti.

Materiale

Il cotone è il materiale più utilizzato per la biancheria da bagno, grazie alla sua morbidezza, assorbenza e durabilità. È importante evitare tessuti sintetici, che possono risultare meno confortevoli e meno assorbenti. Il cotone garantisce una sensazione di lusso e comfort che gli ospiti apprezzano, oltre a essere resistente ai lavaggi frequenti.

Colore

Il bianco è il colore preferito per la biancheria da bagno negli hotel, in quanto trasmette una sensazione di pulizia e igiene. I colori, sebbene possano sembrare una scelta attraente, tendono a sbiadire rapidamente con i lavaggi ad alte temperature necessari per mantenere la biancheria igienizzata e priva di macchie.

Fantasia e ricami

Per quanto riguarda la fantasia, è consigliabile evitare disegni e colori troppo elaborati per gli stessi motivi legati al colore. Tuttavia, i ricami, come il logo dell’hotel sugli asciugamani, possono aggiungere un tocco di eleganza e raffinatezza, rendendo la biancheria distintiva e facilmente riconoscibile.

Accappatoio con cappuccio o senza?

Gli accappatoi possono essere con o senza cappuccio. L’accappatoio sciallato, senza cappuccio, è generalmente considerato più elegante e adatto a hotel di fascia alta. Quello con cappuccio, invece, è più funzionale e indicato per strutture che ospitano clienti sportivi, come ciclisti, camminatori o runner, che apprezzano la praticità di un cappuccio per asciugarsi dopo l’attività fisica.

Consigli per la manutenzione

La manutenzione della biancheria da bagno è essenziale per garantirne la durata e mantenere un elevato livello di comfort per gli ospiti. Il lavaggio regolare ad alte temperature è fondamentale non solo per rimuovere macchie e sporco, ma soprattutto per eliminare batteri, acari e altre impurità che possono accumularsi durante l’uso quotidiano. Il consiglio è quello di utilizzare un detersivo specifico per tessuti in spugna. L'uso di ammorbidenti, tuttavia, dovrebbe essere limitato poiché può ridurre l’assorbenza della spugna nel tempo, lasciandola meno efficace.

L’utilizzo dell’asciugatrice è altamente raccomandato perché, oltre a velocizzare il processo di asciugatura, contribuisce a mantenere la spugna soffice e voluminosa, evitando che il tessuto si indurisca. La stiratura, invece, non è necessaria per la spugna, poiché il calore e l’azione meccanica dell’asciugatrice rendono il tessuto già sufficientemente morbido e pronto all’uso. Stirare la spugna potrebbe, inoltre, appiattirla, riducendo l'effetto morbido e l’assorbenza.

Per quanto riguarda la conservazione, la biancheria da bagno deve essere riposta in un ambiente asciutto e ben ventilato. Gli asciugamani e gli accappatoi devono essere piegati e conservati su scaffali puliti o in armadi che permettano una buona circolazione dell’aria, per evitare la formazione di muffa, umidità e cattivi odori. È importante assicurarsi che la biancheria da bagno sia completamente asciutta prima di essere riposta. La conservazione di asciugamani ancora umidi o non perfettamente asciutti può favorire la proliferazione di batteri e funghi, con conseguente rischio di cattivi odori e deterioramento delle fibre. Una corretta manutenzione allunga la vita della biancheria e garantisce agli ospiti un’esperienza sempre piacevole e igienica.

Dopo quanto cambiare la biancheria da bagno agli ospiti?

Il cambio della biancheria da bagno dipende dalle esigenze dell’ospite e dagli standard dell’hotel. Generalmente, se un asciugamano viene lasciato sul pavimento o nella vasca, indica che l’ospite desidera che venga sostituito. Convenzionalmente, la biancheria dovrebbe essere cambiata ogni 3 giorni, ma negli hotel di lusso il cambio è previsto quotidianamente, per garantire il massimo comfort.

Dopo quanto sostituire la biancheria?

La biancheria da bagno deve essere sostituita quando mostra segni di usura, come tessuti logori o sbiaditi, o quando non riesce più a garantire il livello di morbidezza e assorbenza desiderato. Non esiste una regola fissa, ma è importante monitorare regolarmente lo stato della biancheria per mantenere alti gli standard di qualità.

Personalizzare la biancheria da bagno: pro e contro

Personalizzare la biancheria da bagno con il logo dell’hotel può aggiungere un tocco di classe e offrire una costante pubblicità. La personalizzazione aiuta anche la lavanderia a identificare facilmente i capi appartenenti alla struttura. Tuttavia, può comportare costi aggiuntivi, soprattutto se il logo è complesso. Nonostante questo, il valore percepito dagli ospiti può giustificare l’investimento, soprattutto in strutture di alto livello.

Conclusioni

Scegliere la biancheria da bagno giusta per un hotel richiede attenzione a molti dettagli, dalla composizione del set alla qualità dei materiali, passando per la manutenzione e la personalizzazione. Ogni decisione deve essere orientata a garantire il massimo comfort per gli ospiti, mantenendo al contempo una gestione efficiente e sostenibile delle risorse. Investire in biancheria di alta qualità può fare la differenza nell’esperienza degli ospiti e contribuire positivamente alla reputazione dell’hotel.